I labirinti mescolati di Away Shuffle Dungeon

di Redazione Commenta

Immaginate di essere arrivati in un misterioso villaggio via mare, risvegliandovi sulle sue assolate spiagge senza un vero ricordo della vostra vita precedente e soccorso dagli abitanti di questa misteriosa nuova terra. Immaginate di vivere due anni in questo nuovo luogo relazionandovi con i nativi del posto ed imparando usi ed abitudini del popolo, compresi gli strani fenomeni che minano la tranquillità dell’amena cittadina.

Più o meno è questo il principio di Away: Shuffle Dungeon, il nuovo gioco di ruolo disponibile il prossimo mese per Nintendo DS. Infatti vestiremo i panni di Sword, un piccolo eroe che si ritroverà a fare i conti con Away, uno strano fenomeno che ciclicamente si porta via un abitante del posto facendolo sparire senza lasciare traccia e senza ovviamente sapere il suo destino. Cosa fareste se nei panni di Sword veniste a conoscenza che la prossima vittima di Away sarete proprio voi?


Probabilmente se lo sarà chiesto anche Sword stesso, ma la sua grande amica Anella ha ben pensato di sacrificare se stessa pur di salvare il fedele compare, sparendo così in un raggio di luce: immediato l’istinto vendicativo di Sword che lo porterà a far luce sul mistero vagando per il villaggio ormai deserto senza avere una mappa precisa del posto che quindi sarà ogni volta tutto da scoprire.

Il gioco può vagamente ricordare i primi titoli classicissimi del mitico Zelda, sia per l’arma che Sword utilizzerà sia per la visuale e la grafica che fanno tornare facilmente alla mente le vecchie avventure di Link. Solo che quando in un dungeon il timer andrà a zero, il labirinto si mescolerà facendoci finire in un’altra stanza: una nota originale per un gioco che si presenta piuttosto classico strizzando l’occhio a grandi capolavori del genere.

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