Ormai non ci casca più nessuno, e Nintendo lo sa. Nonostante i suoi annunci “rassicuranti” nei confronti della concorrenza, l’azienda di Super Mario intende affondare ben bene le sue radici nel mercato delle applicazioni virtuali e dei dispositivi mobili all-in-one. Insomma, se ne accorgerebbe anche un bambino di tre anni che la nuova Nintendo DSi non è solo una console per videogiochi.
Ecco perché non ci sorprende affatto lo sprono da parte del colosso nipponico ai programmatori terzi circa uno sfruttamento a 360° delle potenzialità del nuovo gingillo portatile, che – ricordiamo – includono fotocamera, microfono, connessione alla grande rete e – ovviamente – touch-screen. E poi ci vengono a dire che non hanno l’iPhone di Apple nel mirino!
Che dire? A noi non può che far piacere questa “svolta”, e speriamo vivamente che quanto auspicato nel corso della Nintendo Developer Conference di Londra si trasformi in realtà e porti quanto prima nel DSiWare, l’app store di Nintendo, tante applicazioni interessanti… se gratis, meglio ancora.