Nei videogiochi quasi sempre lo scopo del titolo stesso non solo è quello di oltrepassare una serie di insidie che mai nessuno vorrebbe incontrare per la propria strada in attesa di vedersela faccia a faccia con il demone, l’essere malvagio, il principe oscuro o semplicemente un farabutto meschino e perfido per mettere fine alle sue malefatte, ma lo scopo dei giochi, quasi sempre è quello di salvare qualcuno.
In genere principesse o comunque gentili donzelle in pericolo, bellissime ma totalmente indifese, tanto che finiscono tutte tra le grinfie del cattivone di turno come la Principessa Peach dei giochi di Mario ci insegna, ma non sempre bisogna trarre in salvo dolci donzelle, ma a volte bisogna estendere la propria generosità ed il proprio coraggio nel proteggere e portare al riparo un gruppo di indifesi cittadini più ricco e vasto.
E’ questo il caso di Exit, un puzzle game targato Taito che ci mette nei panni del Dr. Esc un salvatore particolare che si mette d’impegno per portare in salvo un gruppo di persone da alcuni palazzi in fiamme scongiurando il pericolo dell’incendio e conquistando una via d’uscita senza il pericolo di incappare nel fuoco e di intossicarsi per il fumo che invade completamente il palazzo semi-distrutto.
Dr. Esc potrà beneficiare dell’aiuto di alcuni improvvisati aiutanti e lo stile di gioco è rappresentato da un miscuglio di elementi platform uniti ai canoni tipici di un puzzle game. Il gioco uscì in versione PSP ma una nuova versione per Nintendo DS arriverà grazie alla Square-Enix anche in Italia quest’ottobre e ovviamente farà uso del touch screen di cui la console dispone. Non vediamo l’ora di assaggiare le migliorie di questo simpatico titolo.
