A pochi giorni dalla presentazione della Nintendo Switch, spunta già qualche malcontento per via della scarsa capacità della nuova console della casa giapponese in quanto a storage interno.
I più attenti di voi avranno di certo notato i 32 GB di memoria interna che rappresentano un valore decisamente distante dalle altre console di nuova generazione come PS4 e Xbox One. Il produttore asiatico si è affrettato a ricordare che la memoria è espandibile tramite scheda Micro SDXC, ma di fatto resta un handicap non di poco conto rispetto ai principali competitors.
Basti pensare che The Legend of Zelda: Breath of the Wild, uno dei titoli più attesi dell’anno ed esclusiva di Nintendo, potrebbe occupare quasi la metà dello spazio disponibile sulla Switch. Parliamo ovviamente della versione digitale, quella disponibile al download sullo store online dell’azienda nipponica; nel caso di acquisto “fisico”, la quantità di storage utilizzata sarà quella relativi ai dati di gioco salvati. Eppure i numeri non lasciano indifferenti: il nuovo capitolo della saga di The Legend of Zelda dovrebbe “pesare” qualcosa in più di 13 GB, una percentuale del 41% della memoria disponibile. Decisamente troppo. Vedremo se da qui al 3 marzo (data d’uscita sia della Nintendo Switch che del videogame) ci saranno ulteriori novità in merito.