SEGA è tornata a parlare di MadWorld. Nello specifico, Alan Pritchard, VP del settore marketing del colosso giapponese, ha rilasciato una interessante intervista al portale CVG, parlando proprio del gioco targato Platinum Games.
Nello specifico, SEGA è consapevole che MadWorld è stato un flop commerciale, il gioco è stato accolto molto bene dalla critica, ma non dai giocatori, che hanno snobbato il titolo, stessa sorte toccata anche ad un altro prodotto hardcore come No More Heroes (non pubblicato da SEGA, però).
Alan ammette che forse la scelta di pubblicare il gioco su Wii non è stata esattamente la migliore, probabilmente su Xbox 360 e PlayStation 3 MadWorld avrebbe venduto di più (ma non è una sicurezza, pensiamo ad esempio al recente flop del nuovo Splatterhouse). Ai tempi del lancio però SEGA era impegnata con Nintendo per cercare di dare una immagine più “adulta” al Wii, con questo scopo nascono titoli come The Conduit (il seguito uscirà a febbraio), The House Of The Dead Overkill e MadWorld.
The House Of The Dead Overkill è l’unico gioco del trio ad aver venduto più che bene, tanto che si parla di un seguito già in fase di sviluppo. The Conduit ha venduto poco ed anche la critica non è stata proprio generosa con questo titolo, nonostante questo SEGA crede nelle qualità del gioco e la pubblicazione di The Conduit 2 è un segnale sicuramente positivo in questo senso.
Al momento però il futuro di MadWorld è appeso ad un filo. Non sappiamo se SEGA e Platinum Games (che recentemente hanno rinnovato il loro accordo di collaborazione) abbiamo intenzione di sviluppare MadWorld 2, in questi giorni si parla di un porting del gioco su Xbox 360 e PS3, in uscita nel 2011, ma si tratta solamente di voci senza alcun fondamento.
MadWorld 2 potrebbe essere sviluppato fin da subito per le console HD, di certo il capolavoro Platinum troverebbe un pubblico più maturo ad attenderlo.
Commenti (1)