La presentazione del Nintendo Wii U durante la conferenza Nintendo per l’E3 2011 non ha ovviamente mancato di scatenare reazioni, sia positive che negative, all’interno dell’industria dei videogiochi da parte di esperti ed appassionati.
Secondo Michael Pachter invece la console è stata presentata troppo tardi ed arriva sul mercato con due anni di ritardo di quando avrebbe dovuto farlo. Pachter critica infatti Nintendo per aver atteso fin troppo per la presentazione.
“Pensiamo che il Wii U arriverà con due anni di ritardo, considerato che le console in alta definizione hanno già presentato e rilasciato sul mercato da tempo le proprie periferiche di movimento”, ha dichiarato in una nota stampa ufficiale della sua compagnia, la Wedbush Morgan, d’accordo con i colleghi Edward Woo e Nick McKay.
“Visto che Nintendo non ha ancora fornito nessun dettaglio sulla potenza della macchina e sul suo prezzo finale consideriamo sia improbabile che possa offrire una potenza nettamente superiore a PlayStation 3 e Xbox 360“, è il parere dei tre analisti.
“Se fosse davvero così crediamo che Nintendo abbia concesso un enorme vantaggio a Microsoft e Sony che nel 2010 hanno presentato rispettivamente Kinect e PlayStation Move, i loro controller di movimenti”, si conclude poi la nota.
Sinceramente, permetteteci di dissentire con quanto affermato dai tre di Wedbush Morgan. Vero che un eventuale sistema alla pari di PlayStation 3 e Xbox 360 sarebbe solo una sconfitta in partenza per Nintendo, ma è altrettanto vero che non è arrivata nessuna voce che facesse intendere una cosa del genere.
Tutt’altro, le uniche indiscrezioni arrivate finora sul Nintendo Wii U confermano che i giocatori dovranno aspettarsi un sistema abbastanza potente ben al di sopra delle possibilità delle due console in HD per ora in commercio. Anche perché i devkit attuali, dunque ancora non definitivi, sembrano montare già una scheda AMD Radeon della serie HD6000, comunque praticamente una generazione avanti rispetto quelle montate su PS3 e Xbox 360.
Insomma, il dibattito è ancora aperto e lo sarà fino a quando Nintendo non si deciderà a divulgare i dettagli tecnici definitiva sulla sua nuova scommessa home.