Il capostipite indiscusso del genere era senza ombra di dubbio una saga che molto recentemente è tornata ad affacciarsi nel mondo delle console snaturando però completamente quello che era stato ai gloriosi periodi dei giochi disponibili su personal computer. Si tratta della saga di Monkey Island, leggende piratesche e tanto sano umorismo in compagnia di Guybrush Threepwood e tutta la cricca di strambi personaggi che hanno animato le varie avventure.
Lo stile di gioco, differente da quello più cinematico e dinamico che è diventato oggi, era quello ormai sparito delle avventure punta e clicca, un tipo di divertimento basato sulla riflessione e l’ingegno, sul colpo d’occhio e la frase giusta detta al personaggio giusto. Insomma tutto lontanissimo dai tipi di giochi che vedono la luce al giorno d’oggi, tranne qualche rara eccezione che ancora fa battere il cuore ai nostalgici di quel periodo.
Una piccola perla che ha visto la luce su Nintendo DS è la saga del Professor Layton che ha ammaliato tutti con due giochi usciti finora, ovvero Professor Layton e il Paese dei Misteri e proprio recentemente Professor Layton e lo Scrigno di Pandora, primi due episodi di una trilogia che verrà presto conclusa con un nuovo capitolo dal titolo ancora non tradotto di Professor Layton and the Last Time Travel, facendo leccare i baffi ai numerosi appassionati.
Con la conclusione della prima trilogia, la Level 5 che si occupa dello sviluppo dei titoli ha già in cantiere un quarto episodio che andrà ad aprire una seconda trilogia, intitolato Professor Layton and the Flute of Malevolent Destiny. I giochi sono stati ai primi posti delle classifiche di vendita e hanno ricevuto ampi consensi dal pubblico, ma a quanto pare gli sviluppatori ancora non si decidono a creare un’avventura anche per Wii. Solo questione di tempo?
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