In passato sicuramente ci sarà capitato di spingere la protagonista del famoso titolo di cui vogliamo parlarvi attraverso intricati tunnel sperando di vederne il prima possibile l’uscita oppure sull’orlo di un burrone tentando di passare dall’altra parte dello strettissimo passaggio senza scivolare rovinosamente nell’oblio, arrivando invece al lontano traguardo contrassegnato con una bandierina permettendoci di respirare un sospiro di sollievo.
Se vi dico che la protagonista in questione altri non è se non una semplice pallina forse capirete che il titolo di cui volevamo parlarvi è Marble Madness, un vecchio classico dei puzzle game che attraverso varie rivisitazioni ha conquistato un po’ tutti, a volte con la felicità di aver raggiunto il traguardo, altre volte maledicendo quella tremenda pallina alla quale proprio non riuscivamo a far superare un determinato ostico passaggio.
Se siete dei nostri lettori affezionati probabilmente vi sarete accorti che più di un gioco presente nella line up di alcune case di produzioni sembra ispirato direttamente a questo grande classico del passato tentando di diventarne l’erede ufficiale riportando in auge una struttura di gioco effettivamente un po’ datata, modificandola affinché anche l’utente di oggi bisognoso di grafica da urlo ed effetti particolari, possa trovare una buona esperienza di gioco.
Ad aggiungersi ai titoli che hanno già lanciato i primi vagiti, c’è Vertigo, un frenetico puzzle game che si assesta su quei livelli permettendo, vista l’uscita esclusiva su Wii, di poter giocare sia col wiimote che con la Balance Board modificando così il tipo di esperienza videoludica. Il gioco si pone a metà strada tra la corsa e il puzzle game e il giocatore potrà adattare la struttura ed alcuni parametri della pallina per adattarla al percorso di gioco. Per averlo bisognerà aspettare solo un mesetto.