Wii 2? Per ora non è in programma. Lapidarie le parole di Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, che ha dichiarato recentemente di non essere interessato a lavorare sul successore per Wii.
Al momento Nintendo non ha in programma alcun Wii HD ed è “ancora presto” per iniziare i lavori su una nuova console da casa.
Il presidente di NOA ha fatto chiarezza sulla attuale situazione del Wii. Nei primi due anni la console ha venduto a ritmi strabilianti, molto più di quanto fece PS2 nello stesso lasso di tempo, mentre da un anno a questa parte le vendite sono calate. Questo, secondo Reggie, è dovuto al fatto che il Wii è presente nelle case di ben 30 milioni di americani. In altre parole, ormai tutti possiedono un Wii, situazione analoga a quanto succede in Giappone, dove la console della grande N ha venduto per anni senza sosta, per poi fermarsi improvvisamente. Anche Iwata ha usato parole simili, facendo capire che tutti i giapponesi ormai hanno una Wii in casa.
Nintendo crede ancora molto nelle potenzialità del Wii e continuerà a fare uscire nuovi giochi per la console. La casa di Kyoto inizierà a pensare ad un successore solo quando il Wii taglierà il traguardo dei 45 milioni di pezzi venduti negli USA. A quel punto, il mercato sarà saturo e la grande N prenserà ad una nuova macchina.
Ma Nintendo non starà certo con le mani in mano, nel 2011 lancerà il Nintendo 3DS, console portatile che si preannuncia semplicemente rivoluzionaria, grazie al supporto per il 3D stereoscopico. Nel frattempo però Wii e Nintendo DS continueranno ad essere supportati al massimo con l’uscita di nuovi titoli.
E’ chiaro a tutti comunque che Nintendo abbia un problema con il Wii. La console sembra aver perso il suo appeal presso i giocatori casual, che sembrano molto attratti da PlayStation Move e Kinect, al tempo stesso, la console non viene considerata dagli hardcore gamer, che anzi, si sentono abbandonati e snobbati da Nintendo.