Se Nintendo vuole fermare l’emorragia di vendite che sta colpendo la Wii, deve assolutamente far scendere il prezzo della sua console a 150 dollari. A dirlo non è stato un assiduo frequentatore dei motori di ricerca Rapidshare che non vorrebbe mai mettere mano alla tasca, bensì Mike Hickey, noto analista di Janco Partners, il quale ha profetizzato tempi duri per la console di “big N” nel caso in cui questa continuasse a costare 200 dollari (frutto del taglio dei prezzi dei mesi scorsi).
Il motivo? La prossima “invasione” di motion controller da parte dei principali competitor di Wii, Xbox 360 e PS3, che metteranno in campo i loro Project Natal ed Arc per tentare di scansare la console Nintendo dalla vetta delle classifiche di vendita di tutto il mondo.
Miyamoto e soci accoglieranno il grido d’allarme lanciato da Hickey? Noi speriamo vivamente di sì, sia per noi che la cara vecchia “grande N”, che altrimenti potrebbe veder demolito l’ottimo percorso fatto finora sul campo di battaglia delle console di ultima generazione.