Diciamoci la verità, era di certo un titolo tanto atteso fin da quando l’annuncio della rivluzionaria nuova console della Nintendo fu annunciata al grande pubblico, ma quando i primi fortunati poterono finalmente mettere le proprie grinfie su una copia di Zelda Twilight Princess, il primo ufficiale capitolo dello storico gioco di ruolo giapponese sulla Wii, in molti furono delusi da alcuni difetti che purtroppo regnavano sovrani nel gioco.
E’ anche per questo che un nuovo episodio della serie, atto anche a sopperire alcune lacune che rappresentavano i lati negativi di Twilight Princess, era tanto atteso dalla massa di appassionati e dopo annunci e smentite, dopo timidi affacci e date di uscita campate totalmente in aria, finalmente possiamo dirvi qualcosa in più su Zelda Skyward Sword, il nuovo capitolo ufficiale che farà di certo salire un gradino più in alto l’intera saga di Zelda.
In occasione dell’E3 la Nintendo si è sbottonata un po’ di più, lanciando in pasto agli appassionati alcune ricche informazioni che permettono di farci un’idea in più su quello che ci aspetterà in futuro. La novità essenziale del titolo sarà quella che riguarderà il prode Link, protagonista indiscusso di ogni episodio della saga. Per la prima volta non sarà un vero e proprio terrestre, ma un abitante di Skyloft, una sorta di regno sulle nuvole.
Link infatti scoprirà il mondo terreno, infestato dal male, soltanto in un secondo momento ed all’interno del gioco potrà letteralmente saltare tra un mondo e l’altro per far ritorno alla casa madre. Il gioco supporterà il motion plus oltre alla classica barra della Wii e pare che tutta l’azione del gioco verrà deliziata da una colonna sonora orchestrale degna di Super Mario Galaxy 2. Le mappe saranno facili da consultare e la grafica si presenta davvero al suo meglio. Non ci resta che attendere il 2011 per poterci giocare.
michael 22 Giugno 2010 il 17:22
Il progetto di Zelda TP é nato su Game Cube, nella versione WII sono semplicemente stati adattati i controlli al WII Mote, ma senza che questo aggiungesse reale spessore al gameplay.
Se consideriamo la sua versione gamecube il gioco davvero non può deludere nessuno, è il più longevo, il meglio congegnato, e il più curato graficamente di tutti gli zelda usciti.