Abbiamo sentito ormai un numero davvero incredibile di volte delle critiche mosse nei confronti della nostra passione principale, ovviamente quella per i videogiochi, a causa di alcune caratteristiche che per qualcuno non sono adatte ad un pubblico giovane che è solito di divertirsi con questa forma di intrattenimento, mentre altre volte le parole dure verso il genere videoludico sono destate soltanto da un’incomprensione di fondo verso il mezzo.
Sono numerosi i giochi poco graditi dai più che non conoscono bene il mondo delle console, a cominciare dai vari GTA che poco hanno di educativo permettendo furti di macchine e di investire ignare prostitute che sarebbe già strano trovare in un titolo per console, nonché tutti i capitoli di Mortal Kombat per la violenza gratuita e il sangue che cola a fiumi. Ma un nuovo titolo, più che altro per la tematica, è stato messo nell’occhio del ciclone.
Qualcuno forse non conosce ancora 1378 (km), ma ben presto verrà a sapere che si tratta di un titolo tedesco, disponibile su PC che mette i giocatori nei panni di rifugiati che hanno il compito di oltrepassare il muro di Berlino, oppure in quelli di guardie che devono impedire questa fuga. La tematica è effettivamente molto forte perché riguarda un periodo storico molto delicato, motivo per il quale il gioco pare voglia essere fortemente censurato.
I responsabili del progetto chiaramente non ci stanno, asserendo come le azioni le scelgano i giocatori, dall’uso delle armi, fino alla violenza utilizzata. Il creatore del gioco Jens M.Stober ha poi continuato a discutere dell’annosa questione, affermando come queste critiche siano state mosse solo per il mezzo utilizzato per affrontare questa storia, un videogioco, mentre le stesse sommosse mediatiche non sarebbero avvenute se tutto ciò fosse stato esposto in un film. Che 1378 (km) avrà comunque vita breve?