Drakensang: The River of the Time, il prequel di The Dark Eye su PC

Soltanto noi giocatori possiamo capire ed assaporare la gioia che si prova quando ci si sveglia un mattino e ci si accorge che quello è proprio il giorno di uscita del titolo che stavamo attendendo da tanto e che finalmente potremo andare ad acquistare nel nostro negozio di fiducia. Armati di portafogli ci appropinquiamo verso la vetrina, ammiriamo la copertina luccicante e facciamo nostra una copia del videogioco che tanto aspettavamo.

Un gioco che poi gusteremo giorno dopo giorno fino a sviscerarne ogni segreto ed arrivando al 100% del completamento, vivendolo totalmente. Alcuni di questi giochi, per quanto ci siano piaciuti dovrebbero vincere dei premi stilando le nostre personali classifiche un po’ come accade per i premi Oscar, ma forse non tutti sanno che i videogiochi i premi li ricevono eccome attraverso un attento studio delle varie uscite, nazione per nazione.


Per esempio nel 2008 è stato assegnato il premio per il miglior gioco di ruolo tedesco, una realtà forse un po’ dimenticata dalla comunità videoludica internazionale, ma altrettanto degna di ottenere almeno un’occhiata. Il titolo che può fregiarsi di aver ricevuto questo riconoscimento è stato The Dark Eye, uscito anche in territorio europeo su PC. Visto il successo ottenuto, è stata quasi una scelta obbligata quella di mettersi al lavoro per un nuovo episodio e continuare la saga.

Il risultato è stato chiamato Drakensang: The River of the Time e si tratterà di un prequel alle avventure narrate nel primo gioco premiato. Ancora una volta il gioco vedrà la luce su PC e sarà caratterizzato da un’ambientazione medievaleggiante snaturando così un po’ il classico stile fantasy che è comun denominatore della maggior parte di giochi di ruolo disponibili. Chissà che anche questo nuovo capitolo non possa aggiudicarsi un prestigioso riconoscimento.