Star Wars: The Old Republic, il nuovo MMORPG ambientato nell’universo ideato da George Lucas realizzato dai ragazzi di BioWare (Mass Effect 2), entra ufficialmente a far parte delle strategie di Electronic Arts atte ad insidiare il trono di World of Warcraft, l’MMORPG di Activision-Blizzard nonché il più famoso e amato al mondo.
In un’intervista concessa a IndustryGamers, il boss di EA Games Frank Gibeau spiega perché The Old Republic è destinato a superare World of Warcraft, definendo l’esperienza offerta da quest’ultimo pari al completamento di una lista della spesa.
“Giocare a World of Warcraft, a volte, ti restituisce letteralmente la sensazione di fare la spesa”, ha dichiarato senza troppi giri di parole. “Inizi, fai una quest, e un’altra ancora e un’altra ancora. Il nostro gioco invece offrirà un’esperienza totalmente differente: in The Old Republic è necessario dialogare con i personaggi, farsi coinvolgere dall’universo virtuale. Puoi fare quello che vuoi e completare soltanto le quest che desideri mentre si sviluppa una trama d’alto livello”.
Del resto, EA e BioWare non hanno mai nascosto l’intenzione di allontanarsi dai canoni tipici del MMORPG con The Old Republic. Il fine è infatti quello di offrire un gioco dal multiplayer massivo online che comprenda però anche una grande storia, come quella che è stata vista all’opera in Knights of The Old Republic, del quale The Old Republic stesso ne sarà un sequel a tutti gli effetti.
“Non potresti pensare ad una combinazione migliore di elementi. Parliamo di un franchise fantascientifico che offre battaglie tra Jedi e Sith, la possibilità di poter possedere la propria astronave e viaggiare presso i pianeti della galassia, e soprattutto di poter utilizzare la Forza. È molto diverso da Orchi, Umani ed Elfi della Notte (chiaro riferimento alle razze di World of Warcraft, ndr).”, ha poi continuato.
Insomma, un vero e proprio guanto di sfida a chi finora ha dimostrato di poter dominare il mercato dei giochi di ruolo online senza particolare fatica. Il brand Star Wars e la qualità di BioWare basteranno per scuotere un terremoto talmente forte da far saltare via World of Warcraft dal trono?