Il mercato dei giochi per PC è in crisi da alcuni anni, questa non è certo una novità. Sono sempre meno i giocatori che passano il tempo a giocare su PC, mentre i giocatori su console aumentano sempre di più.
Una situazione che ha indispettito non poco i produttori e lo zoccolo duro dei fan abituati a giocare su PC, in ogni caso rispetto a qualche anno fa la situazione oggi è notevolmente migliorata.
Il mercato retail dei giochi per PC si è leggermente ripreso, pensiamo ad esempio a The Witcher 2, il gioco ha venduto più di 900.000 copie, un risultato davvero niente male. Se il mercato dei giochi scatolati è in ripresa, il business dei giochi digitali è esploso definitivamente grazie a Steam.
Il marketplace di Valve, lanciato nel lontano 2003, è oggi il vero punto di forza del mercato PC. I possessori di console sognano un servizio del genere e più volte abbiamo parlato di un eventuale approdo di Steam su Xbox 360 e PlayStation 3, anche se ad oggi il client è disponibile solo per PC/Mac.
Steam è diventato, per molti, il negozio online definitivo, non tanto per le novità, comunque proposte ad un prezzo conveniente, quanto per gli sconti pazzi che il marketplace offre a cadenza regolare. Generalmente gli sconti del fine settimana sono i più corposi, ma anche gli sconti del mercoledì meritano di essere presi in considerazione.
Su Steam è possibile acquistare giochi tutto sommato recenti a prezzi folli, 5 euro, 7,50 euro, 9.90 euro, prezzi semplicemente introvabili se parliamo di giochi per console, a meno di non andare nei cestoni delle offerte con i giochi di 5 o 6 anni. Su Steam negli ultimi mesi le vendite dei giochi in formato digitale sono letteralmente impennate, in particolare come detto i giochi a sconto riscuotono sempre un grandissimo successo di pubblico.
E lo stesso vale anche per i giochi indipendenti che grazie a Steam adesso hanno una vetrina ben organizzata che può portare tantissima visibilità ai titoli minori, ma non per questo meno divertenti dei Tripla A.
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