Non è un bel periodo per Star Wars The Old Republic, negli ultimi mesi il gioco ha perso oltre 400.000 utenti (davvero tantissimi per un MMORPG a pagamento) ed in generale l’interesse per il gioco BioWare sta scemando, gli utenti aspettano altri titoli come GuildWars 2 e le tonnellate di MMORPG free to play non aiutano a destare curiosità nel titolo dedicato a Guerre Stellari.
All’E3 di Los Angeles BioWare ha annunciato una nuova espansione per The Old Republic, nonchè una versione demo, che permette di giocare liberamente fino al livello quindici. Una sorta di trial versione che, nelle intenzioni della società, dovrebbe aumentare il numero di giocatori.
Ma c’è di più, perchè nel corso di una recente intervista a GamesTM Emmanuel Lusinchi (lead designer del gioco) ha fatto capire che BioWare sta effettivamente pensando di rendere il gioco free to play. Non c’è ancora un piano preciso a riguardo, il team però sta studiando nuove soluzioni per monetizzare ed il free to play potrebbe essere una di queste. I giocatori, afferma Emmanuel, vogliono sempre nuovi contenuti ed il team lavora giorno e notte per aggiornare il gioco, offrire nuove sfide e sistemare i vari bug. Un impegno notevole che purtroppo ad oggi non è stato ripagato, visto che solo nei primi sei mesi del 2012 oltre 400.000 utenti hanno abbandonato la nave.
Analizzando il mercato si scopre che, a parte World Of Warcraft (che conta ben 13 milioni di giocatori) nessun MMORPG con canone mensile riesce a stare a galla, al contrario i prodotti freemium ottengono un grandissimo successo di pubblico ed i produttori riescono anche a guadagnare molto denaro distribuendo i propri titoli con questa formula.
Il futuro di The Old Republic quindi è piuttosto incerto, quasi sicuramente il gioco diventerà free to play, se gli utenti continueranno a spostarsi verso altri lidi. E con l’arrivo di gioconi come GuildWars 2 questo è molto, molto probabile.