Immaginate un picchiaduro della vecchia guardia fedele alla classica bidimensionalità come ci abitua ancora oggi una saga mai tramontata come quella di Street Fighter in cui la famosa banda di lottatori se le suona di santa ragione muovendosi su di un unico asse ed effettuando coreografici attacchi speciali e scatenando scintillanti sfere di energia verso l’avversario. Ora chiudete gli occhi ed immaginate lo stesso gioco al giorno d’oggi.
L’utilizzo della terza dimensione ha sconvolto il genere modificando il modo di intendere il picchiaduro classico, con l’avvento di Tekken e simili che utilizzano altri piani di movimenti e donano un effetto diverso agli stessi lottatori. Stessa sorte è accaduto ai platform che nel passaggio alla tridimensionalità hanno addirittura cambiato genere, rendendo più complessa tutta la struttura di gioco somigliando a vere e proprie avventure in 3D.
Insomma l’avvento della terza dimensione ha davvero modificato molto il modo di considerare i giochi per console e sfruttare al meglio le macchine da gioco attualmente sul mercato, ma a quanto pare una modifica sostanziale ulteriore sta per bussare alle porte del regno dell’intrattenimento videoludico per portare una nuovissima ventata d’aria fresca all’intero settore. E di ciò la Sony è davvero entusiasta e pronta a sfruttare al meglio l’idea.
Si tratta dell’effetto 3D che entrerà di diritto all’ordine del giorno dei giochi del futuro e, secondo la mamma delle console Playstation, si tratterà della rivoluzione videoludica più grande che avremo per diversi anni a venire, un vero e proprio fenomeno nel mondo delle macchine da gioco un po’ come, dopotutto, Avatar lo è stato per le pellicole cinematografiche. E i videogiocatori saranno pronti a questo salto nel buio che tante aspettative sta creando?
