Stanno generando un mare di polemiche le dichiarazioni di Nanea Reeves, product manager del progetto Gaikai, piattaforma di cloud gaming rivale di OnLive.
Nanea prevede infatti che una tra Microsoft e Sony si ritirerà molto presto dal mercato e non produrrà console casalinghe per la prossima generazione, o almeno, non nella forma attuale che conosciamo.
Il mercato del gaming sta cambiando molto, grazie anche a servizi come Gaikai (per la serie, tiriamo acqua al proprio mulino), per questo motivo i produttori sarebbero scarsamente invogliati a lanciare una console casalinga “classica” nel prossimo futuro.
Nintendo viene esclusa da questa guerra, la casa di Kyoto ha già presentato il Wii U, mentre Sony e Microsoft non hanno ancora svelato le loro nuove console, ed una delle due probabilmente non lo farà.
Sarà questa la vera sorpresa dell’E3, asserisce Nanea Reeves, uno dei due colossi non presenterà una nuova console tradizionale, quanto un multimedia center con potenzialità videoludiche.
Inutile dire che si tratta solamente del parere di un produttore “rivale” e per questo decisamente poco attendibile. Gaikai ha da poco firmato un accordo con LG e queste dichiarazioni servono a portare pubblicità all’azienda, niente di più e niente di meno.
E’ vero che Sony e Microsoft non hanno ancora annunciato le proprie piattaforme, ci sono però numerosi indizi che fanno pensare che PlayStation 4 e Xbox 720 siano già in fase di sviluppo.
Partendo da Microsoft, si parla insistentemente di una console quattro volte più potente rispetto all’attuale Xbox 360, capace di generare una grafica non troppo lontana da quella del film Avatar. I rumors indicano anche la presenza di un registratore digitale e di un controller tablet stile Wii U.
Meno numerose le voci su PlayStation 4, anche se a quanto pare molti produttori stanno sviluppando titoli per la console, con Uncharted 4 e Killzone 4 che sarebbero già in fase di progettazione.
Kaz Hirai ha ribadito sul palco del CES che la prossima console Sony continuerà ad usare il supporto fisico (il Blu-Ray nello specifico) a discapito dello streaming e del digital download che sta facendo la fortuna di servizi come OnLive, Gaikai e dei dispositivi Apple.
Una cosa è certa, il mondo dei videogiochi sta cambiando, Nintendo sembra essere incapace di stare al passo con i tempi, ed anche Sony sembra avere difficoltà a gestire il mercato attuale. Microsoft sembra senza dubbio la più proiettata verso il futuro, ma questo vuol dire poco, dal momento che le carte in tavola possono cambiare in qualsiasi momento.