Si sa purtroppo che il mercato del gioco di ruolo è davvero uno dei più difficili per quanto riguarda l’appeal che il genere stesso può creare ad un giocatore medio. Per quanto riguarda l’approccio con gli appassionati di intrattenimento videoludico nipponici, i giochi di ruolo non hanno molti ostacoli visto che da sempre, con tutte le sue caratteristiche complesse, il filone si è fin da subito ben radicato nella cultura del territorio.
Purtroppo però è in America e nel vecchio continente che il settore dei giochi di ruolo risulta abbastanza fermo, permettendo la traduzione e la localizzazione immediata soltanto di una manciata di saghe che possono contarsi sulle dita di una mano, andando ad ingrassare soprattutto le casse della Square-Enix che ha dalla sua quella gallina dalle uova d’oro che risponde al nome di Final Fantasy. Per fortuna questo trend sempre in qualche modo cambiare.
Infatti dati rilevanti di vendita hanno dimostrato come un nuovissimo esponente del genere abbia immediatamente avuto grande presa sul pubblico sfiorando il mezzo milione di copie vendute nella terra del sol levante e arrivando circa a 200.000 copie già piazzate nei primissimi giorni di vendita in America. Stiamo parlando di Catherine, la nuova fatica della Atlus che arriverà in versione europea su Playstation 3 dalle nostre parti purtroppo soltanto a fine anno.
Sarà che la Atlus si è sempre contraddistinta utilizzando un profondo ed intrigante look dark per le sue creazioni, nonché un approccio al combattimento decisamente inusuale in confronto al classico stereotipo fantasy che è una prerogativa del genere dei giochi di ruolo. Fatto sta che Catherine ha sbaragliato ogni pronostico e può vantare un’ottima accoglienza, la stessa che, si spera, potranno rivolgergli anche i giocatori europei non appena il titolo farà capolino sugli scaffali dei negozi.
