I ragazzi del sito francese PS3Gen hanno scoperto una cosa molto interessante riguardo gli ultimi modelli di PS3 Slim commercializzati da Sony. Le console prodotte in tempi recenti infatti sono completamente riprogettate rispetto ai vecchi modelli, la scheda madre è completamente diversa, una modifica che si è resa assolutamente necessaria per contrastare l’emergente fenomeno della pirateria.
Le ultime PS3 sono ancora perfettamente modificabili, fanno sapere da PS3Gen, ma il fatto che la scheda madre sia stata riprogettata fa capire che Sony intende prendere precauzioni, la casa giapponese infatti potrebbe bloccare la console tramite aggiornamenti hardware.In altre parole, sulle nuove PlayStation 3 Slim il jailbreak non funziona e per modificare la console è necessario smontarla e rimuovere interi blocchi dalla scheda madre, una operazione non certo alla portata di tutti. Questo probabilmente non limiterà l’attività degli hacker esperti, ma sicuramente farà da deterrente per tutti gli utenti “comuni” che proprio non se la sentono di aprire e smontare la console e segare pezzi della piastra. Sony ha agito in maniera molto simile anche con la PSP, nonostante questo però il problema della pirateria non è stato assolutamente risolto, anzi.
PlayStation 3 potrebbe essere definitivamente compremessa, secondo molti hacker esperti Sony dovrà fare ben più che riprogettare la scheda madre, diversi gruppi sono in possesso della private key della console e possono quindi avere pieno accesso a tutte le funzionalità del sistema operativo. Il software di PlayStation 3 dovrebbe quindi essere riscritto da zero, cosa semplicemente impossibile da fare, per tutta una serie di problemi tecnici e burocratici, nonchè economici.
Riprogettare una console non è certo semplice, si tratta di una operazione complessa che richiede anni di lavoro e spese notevoli, forse non ne vale la pena, anche perchè le PS3 già vendute continueranno ad essere piratate senza problemi. Sony si trova in una situazione davvero spinosa e molto, molto complessa.