Ormai è guerra di cifre tra Microsoft e Sony. La casa di Redmond ha comunicato giusto pochi giorni fa di aver venduto 2.5 milioni di Kinect in appena 25 giorni (il lancio, ricordiamolo, è avvenuto il 4 novembre negli Stati Uniti), il colosso giapponese ha risposto affermando invece di aver piazzato ben 4,1 milioni di Move dal lancio (avvenuto a metà settembre).
PlayStation Move sembra quindi più apprezzato dai consumatori, ma non è ancora il momento di lanciarsi in verdetti, piuttosto possiamo approfittare di questi dati per fare una piccola analisi sul fenomeno dei motion controller.
Se ci limitiamo ai dati di vendita forniti dalle due aziende, è palese che Move ha venduto più di Kinect, ma non dobbiamo dimenticare alcune cose. Il controller per PlayStation è uscito quasi due mesi prima di Kinect, inoltre il prezzo della bacchetta Sony è sensibilmente più basso (circa 100 dollari/euro in meno), fattore da non sottovalutare assolutamente, visto il momento di crisi economica globale nel quale ci troviamo.
La sfida si giocherà comunque a Natale, Kinect sembra aver spopolato negli Stati Uniti come regalo per il giorno del ringraziamento, l’obiettivo di Microsoft rimane quello di arrivare a 5 milioni di pezzi venduti entro la fine del 2010, anche se, obiettivamente, per ora sta facendo molto poco per raggiungere questo traguardo. Se escludiamo infatti i giochi di lancio (alcuni buoni, altri discreti, altri semplicemente pessimi) non ci sono molti titoli compatibili Kinect per il momento, mancano in particolare i prodotti per il pubblico hardcore, come gli sparatutto o giochi di azione basati magari su franchise già popolari ed affermati.
I giochi per Move invece abbondano, e tanti altri saranno disponibili nei prossimi mesi. Oltre alle varie compilation sportive ed alle raccolte di minigiochi, tra i titoli per Move troviamo Resident Evil 5 Gold Edition, Heavy Rain, Sly Trilogy e Time Crisis Razing Storm, solamente per citarne alcuni.
In definitiva, quindi, bisogna aspettare prima di poter decidere il vincitore di questa battaglia, anche se, per il momento, Sony sembra aver imboccato la strada giusta per vincere la guerra, ma siamo sicuri che Microsoft non mollerà la presa tanto facilmente.