La crisi globale si fa sentire anche nel florido settore videoludico, Microsoft ha fatto centro – oltre ogni aspettativa – con la sua politica di riduzione dei prezzi per Xbox 360, e le vendite natalizie di PlayStation 3 sono andate decisamente al di sotto delle aspettative. Non c’è che dire, il 2009 non si apre in maniera rosea per casa Sony.
Ecco perché il colosso nipponico dell’elettronica ha avviato una strategia che gli ha consentito di ridurre del 35% i costi di produzione della PS3. Costi che sono passati dai 690.23 dollari, necessari per dar vita ai primi modelli di console, agli attuali 448.73 dollari. Tutto grazie al cambiamento e/o all’integrazione di vari componenti hardware nella “stazione di gioco” giapponese.
Riuscirà qesto dato a “smuovere” le coscienze dei dirigenti Sony ed avviare quel processo di riduzione dei prezzi per PS3, che tutti noi aspettiamo ansiosamente? Lo scopriremo presto.