Quali sono secondo voi gli elementi essenziali per rendere davvero concorrenziale rispetto agli altri un gioco appartenente all’ormai affollato genere dei picchiaduro? Non parliamo chiaramente degli estinti picchiaduro a scorrimento che hanno fatto la gloria di molte console qualche anno fa, ma di quelli uno contro uno, dove un combattente scelto tra una rosa di lottatori disponibili, deve vedersela faccia a faccia con il suo acerrimo avversario.
Sicuramente la cura nel dettaglio grafico ha il suo valore visto che tra animazioni spettacolari e una buona scelta di fondali che donano atmosfera ai combattimenti, si guadagnano parecchi punti. Una buona giocabilità sicuramente ha la sua importanza visto che sarebbe inutile realizzare un picchiaduro infarcendolo con degli attacchi impossibili da realizzare a causa di complicatissime sequenze di tasti da effettuare con il controller.
Oltre questo, sicuramente una grandissima importanza nel successo di un titolo è rappresentata dalla varietà e dallo stile dei personaggi messi a disposizione del giocatore per poter gareggiare nel torneo. Il cast di lottatori è infatti il fulcro di ogni picchiaduro e se si dovesse sbagliare quello allora si andrebbe incontro ad un netto fallimento. Uno dei giochi con un grandissimo cast di personaggi è sicuramente l’ormai storico Tekken che ben presto arriverà al suo sesto episodio.
Dal fascino irresistibile di Nina Williams fino alle vicende familiari della stirpe dei Kazama fino al classico emule di Bruce Lee passando per il misterioso quanto inquietante Yoshimitsu, sono tanti i personaggi che hanno qualcosa da dire nel mondo di Tekken e nel nuovissimo sesto capitolo gli appassionati della saga troveranno qualcosa di molto interessante visto che da subito saranno selezionabili ben 40 diversi lottatori, un vero paradiso per i tekkeniani!
