Un approfondimento riguardante NBA 2k20, cercando di capire cosa ne determini il successo secondo quanto raccolto
Il videogame di riferimento per gli appassionati di basket
Dal 06 settembre 2019 – giorno del suo rilascio – ad oggi, NBA 2K20 si conferma un continuo successo. Definito da molti eccezionale per il suo essere così realistico e ricco di contenuti, richiede uno studio continuo ed un’analisi scrupolosa per capire quali mosse usare di volta in volta per arrivare ai livelli più elevati del gioco.
Stando alle vendite, NBA 2K20 è senza dubbio da annoverare tra i videogiochi sportivi più apprezzati, una simulazione di basket di prima qualità. Il merito del costante successo deriva direttamente dal lavoro dei suoi sviluppatori, che si sono impegnati costantemente per migliorare il franchising NBA 2K anno dopo anno, nel tentativo, riuscito, di creare il miglior e più autentico gioco di simulazione di basket sul mercato.
Un impegno certamente ben ripagato, visto che ad oggi NBA 2K20 è essenzialmente il gioco di riferimento per gli appassionati di basket. Migliorare un’esperienza di basket già ottima non è stata un’impresa facile ma NBA 2K20 ha apportato alcuni modesti miglioramenti al suo gameplay e alla sua presentazione, che non deludono le aspettative.
NBA 2K20 ripropone fedelmente l’aspetto delle stelle più grandi e luminose della lega ma va oltre, infatti vengono inserite anche le mosse che caratterizzano ogni singolo giocatore.
Per quanto riguarda la gestione della palla, il gioco prevede un movimento lento e adatto per il giocatore il quale potrà pianificare la mossa da adottare per un risultato comunque soddisfacente.
Passi da vero gigante se ripensiamo alle prime edizioni di questo gioco, come ad esempio NBA 2K13.
I miglioramenti che hanno reso NBA 2K20 superiore ai precedenti
Gli sviluppatori hanno cercato di implementare un motore di movimento per i giocatori al fine di migliorare la loro reattività e conferire un maggiore realismo nonché fluidità del gioco. Se NBA 2K18 è stato ritenuto da molti un fallimento, la versione 2019 iniziava a presentare miglioramenti significati sino ad arrivare a NBA 2K20 che ha lasciato tutti sbalorditi.
Merito soprattutto delle modifiche apportate: in primis il dribbling e il concetto di velocità. Modifiche che di certo hanno fatto tacere chi lamentava il fatto che i grandi del basket presentassero un vantaggio difensivo troppo grande, nonostante il loro ritmo più veloce. Lo scatto è stato finalmente corretto quest’anno.
Se atleti quali De’Aaron Fox e Stephen Curry reagiscono più velocemente di un Blake Griffin, è necessario usare la velocità in maniera strategica allo scopo di evitare che il giocatore possa esaurirsi precocemente e aumentino le probabilità che venga neutralizzato dall’avversario.
Creazione del giocatore in NBA 2K20, come avviene
Reattività elevata per la prima volta nella versione NBA 2K20 che regala l’emozione al giocatore di avere il controllo totale. Anche lo strumento di creazione del giocatore è stato migliorato infatti quando si crea l’atleta, ogni giocatore può determinare il potenziale scegliendo determinate abilità a discapito degli avversari, quali tiro, finitura, difesa e organizzazione.
Profilo fisico, dimensioni e il peso del giocatore di basket saranno considerati anche in base al tipo di giocatore che si vuole essere, se ad esempio veloce, forte o rilassato. Un’altra grande aggiunta a NBA 2K20 che lo rende superiore ai precedenti.
Ma la novità che forse lascia più stupiti gli appassionati, è l’ingresso delle donne nel gioco: la WNBA infatti entra ufficialmente in NBA 2K. Il gioco femminile è un po’ meno spettacolare, le giocatrici si muovono in modo diverso e il gioco sembra un po’ più veloce, tuttavia un fan di vecchia data, rimarrà certamente soddisfatto dall’edizione di quest’anno.