Quando si vuole stupire qualcuno per le feste di Natale la cosa migliore sarà regalare dei gadget ad alto tasso di tecnologia. Si è diffusa anche una moderna tecnica per andare a colpo sicuro, rappresentata dalle ‘liste’ che ciascuno via via è in grado di creare e comporre per riflettere in una sola vetrina (aperta in particolar modo ad amici e parenti) i propri gusti e preferenze ad ampio raggio. Che si tratti dell’ultimo modello di smartphone oppure di un tablet per il lavoro e lo svago o ancora di un paio di avveniristiche cuffie bluetooth non fa differenza: un regalo hi-tech colpirà nel segno. Si allarga tra l’altro la forbice di coloro i quali, per sfuggire allo stress, si rifugiano qualche ora nei mondi alternativi offerti ad esempio dai giochi Ps4: una volta accesa la console, si stacca automaticamente tutto il resto per immergersi nell’esperienza virtuale.
Assistenti personali contro stress e monotonia
I videogames sanno interpretare sempre meglio i desideri di un pubblico trasversale: dai più giovani alla generazione dei Trentenni – che alle prime console ancora ripensano con nostalgia – fino ad arrivare agli adulti (sia uomini che donne), che trovano nel momento del gioco un ritaglio di tempo per andare alla scoperta del loro lato nascosto. Le possibilità sono moltissime, i generi sul panorama altrettanti e si va dai classici sparatutto alle avventure in open world passando per le simulazioni, le indagini e i titoli ‘racer’. I giochi Ps4 più richiesti? Questo pianeta è sempre in movimento e ad alto tasso di personalizzazione, ad ogni modo per gli amanti del calcio c’è ‘Fifa 20’ mentre per un pubblico più femminile vanno forte le avventure di Lara Croft in ‘Shadow of the tomb raider’. ‘Call of duty’ e ‘Red dead redemption’ intercetteranno l’universo maschile amante dei viaggi nel tempo. Mentre per i più piccoli ‘Minecraft’ rappresenta un asso pigliatutto. E i cellulari? Sono l’altra metà del cielo, quella che insieme ai videogiochi riempie le ‘liste dei desideri’. Piccoli grandi assistenti personali, contenitori di alta tecnologia che ogni giorno uscendo di casa scegliamo di portare con noi e ai quali affidiamo i nostri segreti, i documenti e le immagini di cari e animali domestici. Lo sbarco sul mercato dell’iPhone 11 non è certo passato inosservato, con i suoi selfie-video (‘slofies’) e le fotocamere agguerrite con tanto di grandangolo per scatti e panorami da urlo. La batteria? Assicura una più lunga durata rispetto ad altri modelli. Questo smartphone punta a riempire le ceste dei regali a Natale, anche perché si candida a essere una piattaforma per videogames sui generis.
Il senso dell’uomo moderno per la tecnologia
È bene poi tenere presente un aspetto importante che si lega a doppio filo con il concetto di tecnologia e che ruota intorno al pianeta della praticità applicato al ‘futurismo’. Abbiamo visto, infatti, che videogiochi e cellulari sono nati e poi sono stati sviluppati nel tempo per essere sempre più calibrati su alcune necessità personalissime – antistress, comodità – dell’uomo moderno. Per cui si fa strada una nuova sfida di praticità, che nel futuro abbraccerà la ‘smart home’. Alcune anticipazioni sono già qui, assaggi più o meno avveniristici di quello che sarà: dalla webcam per monitorare la casa in remoto al tracker per gli animali domestici, passando per elettrodomestici sempre più intelligenti. Che si candidano (anche) a essere i ‘regali del futuro’.