Nuove informazioni sono state rilasciate da parte dei ragazzi di Naughty Dog su Uncharted 4: A Thief’s End, nuovo capitolo della nota saga videoludica, in esclusiva per la nuova console di casa Sony, PlayStation 4. Secondo le parole del lead designer Ricky Cambier, uno degli elementi più interessanti sarà rappresentato dall’utilizzo della torcia. Nathan, in cerca di suo fratello, dovrà infatti spesso addentrarsi in ambientazioni particolarmente buie, dove sarà di vitale importanza la gestione della luce.
Utilizzando a dovere la torcia, infatti, sarà possibile scoprire i segreti dell’isola e ottenere indizi per gli enigmi da risolvere, un po’ come succedeva in The Last of Us.
“Ci sarà una varietà di scenari che metteranno in mostra l’uso delle torce, sempre in relazione alla storia” ha spiegato Cambier, “ad esempio, nella demo mostrata al PlayStation Experience, Nathan cerca suo fratello all’interno di una caverna. Alcuni dei misteri dell’isola potranno essere visti solo mentre ne esplorerete le tenebre.”
“Ciò che è positivo della tecnologia delle torce che abbiamo già usato in The Last of Us, è che anche se ti trovi in un’area buia, una volta che accendi la torcia non è più completamente avvolta dalle tenebre, si crea una sorta di equilibrio” ha aggiunto Bruce Straley, director del gioco. “Ogni volta che inseriamo delle nuove meccaniche, cerchiamo di farlo nel modo più efficace possibile, con l’intento di espandere il gioco nella sua interezza.”
“Ad esempio, in questo caso utilizzeremo i puzzle con le torce per rivelare qualcosa, o magari per mettere in evidenza determinati elementi dell’ambientazione – come quei granchi che nella demo avete visto entrare in uno scheletro. Alcuni piccoli dettagli come questo, che guadagnano importanza quando ci direzioni sopra la luce, ti fanno sentire parte del mondo di gioco.”