Molti di voi storceranno il naso leggendo questo articolo. Ma come, con tutti i giochi che ci sono al mondo, bisogna parlare proprio di un videogioco sulle Micro Machines?
Sì, perchè Micro Machines V3 non è un gioco per bambini, nonostante quello che molti pensano, ma un vero capolavoro, che ha segnato in maniera indelebile la storia dei giochi multiplayer.
Micro Machines V3, sviluppato dagli inglesi di Codemasters (che avevano sviluppato anche altri giochi con licenza Micro Machines per NES, SNES, Mega Drive, Game Boy e Game Gear) e rilasciato nel novembre del 1997 su PlayStation. Pochi mesi dopo, nella primavera 98, il gioco arriva anche su PC Windows e l’anno successivo esce la versione per Nintendo 64 (rinominata Micro Machines 64 Turbo).
Il gioco non riscuote subito un successo eclatante, Micro Machines V3 è quello che possiamo definire uno “sleeper hit“. le prime recensioni sono subito positive e nel corso dei mesi il titolo diventa uno dei più venduti su PS One, tanto che finirà nella collana Platinum.
Micro Machines V3 è un gioco di guida (ovviamente) che vi permetterà di guidare le famose automobiline (ma non solo, ci sono anche barche ed altri veicoli) su percorsi demenziali. Qualche esempio? Il tavolo della cucina, piuttosto che un tavolo da biliardo o una cattedra, senza dimenticare circuiti “seriosi” come la pista disegnata con i gessetti in giardino o il laghetto dietro casa. Ogni percorso presenta vari ostacoli (pensiamo ad esempio ai cereali sparpagliati sulla tavola) e non mancano bonus da poter utilizzare per mettere fuori gioco gli avversari.
Tantissime le modalità di gioco, come corsa singola, esibizione o torneo contro la CPU. Ma il vero punto forte di Micro Machines V3 è il multiplayer fino ad otto giocatori. Si tratta di uno dei pochi titoli PlayStation a sfruttare veramente il MultiTap (l’accessorio che permette di collegare più di due controller, a cascata).
Graficamente il titolo è piuttosto rozzo e spartano, anche se le piste sono assolutamente fantastiche e le Micro Machines ben riprodotte, ma nel complesso i dettagli sono poco rifiniti. Ma non fatevi spaventare, basta andare oltre l’aspetto tecnico per trovare un gioco favoloso, assolutamente da provare.
Ai tempi, Micro Machines V3 è stato il rivale più pericoloso di un certo Mario Kart 64. E non è poco.