Giusto ieri abbiamo pubblicato la classifica dei trenta giochi più venduti in Giappone nel 2010. Ha trionfato Pokemon Bianco e Nero (da noi il gioco arriverà nel 2011), seguito da Monster Hunter Portable 3rd e da New Super Mario Bros Wii.
Per quanto riguarda il versante hardware invece, la console più venduta dell’anno è la PSP di Sony, che nel 2010 ha riscosso uno strepitoso successo in patria, vendendo più di due milioni e mezzo di pezzi (2,729,718 in totale).
Al secondo posto troviamo il Nintendo DS, con 2,719,544 pezzi venduti, un traguardo notevole, se pensiamo che ormai la console Nintendo è nele case di tutti i giapponesi, ed anzi, non è raro trovare persone che possiedono sia il DS originale che DS Lite, DSi e DSi XL (che in Giappone si chiama DSi LL). Chiude il podio la console casalinga di Nintendo, il Wii, con 1,592,563 pezzi.
PlayStation 3 si piazza invece al quarto posto, con un venduto pari a 1,542,258 console, un distacco minimo rispetto al Wii. Xbox 360 chiude il 2010 con 231,258 console vendute, davvero molto poche, nonostante il lancio di Kinect (che ha ottenuto un buon successo in Giappone) i giocatori nipponici non amano la console Microsoft, che rimane una macchina di nicchia, dedicata principalmente agli hardcore gamer ed a coloro che vogliono divertirsi con gli sparatutto a scorrimento (ne escono tantissimi in Giappone) o con i giochi retrò disponibili su Xbox Live Arcade, titoli come Guwange hanno registrato un buon successo di vendita nel paese del sol levante. Microsoft però non può dirsi del tutto soddisfatta dato che la sua console non è riuscta a sfondare neanche il tetto delle 300.000 unità, a dir la verità non ha raggiunto neanche il traguardo dei 250.000 pezzi venduti.
Chiude il gruppo la PlayStation 2, la vecchia console Sony ha piazzato 83,030 unità, niente male per una macchina uscita nei primi mesi del 2000. PS2 è ancora la console più amata dai giapponesi, che a quanto pare non sono rimasti stupiti dalle perle offerte dalle piattaforme next-gen.
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