Secondo quanto riportato dal portale Andriasang Sony ha cessato la produzione della PSP Go, questo vuol dire che la piccola console portatile non sarà più prodotta e sarà venduta solo fino ad esaurimento scorte. Un impiegato di SCEJ ha confermato la cosa, annunciando che non sono previsti restock del prodotto nelle prossime settimane.
In altre parole, per PSP Go è arrivata l’ora della fine, questo particolare modello della console si è rivelato un vero e proprio fallimento commerciale, le stime di vendita parlano di poco meno di 100.000 pezzi venduti in tutto il mondo da ottobre 2009, praticamente un flop colossale.
I consumatori non hanno apprezzato il prodotto e la mancanza del supporto ai dischi UMD si è fatta sentire. Il progetto PSP Go è stato gestito in modo pessimo da Sony, la casa nipponica ha sempre dichiarato di considerare la console come un esperimento per capire se c’è spazio per i giochi digitali in un mercato fatto di prodotti scatolati.
Peccato però che i giochi presenti su PlayStation Store siano pochissimi, venduti a prezzi altissimi, spesso la differenza tra i giochi su disco ed i file digitali è minima, parliamo di 2-3 euro in meno per le edizioni “virtuali”, un risparmio praticamente inesistente. Inoltre, oltre al danno la beffa, gli utenti PSP Go in possesso della PSP-3000 avrebbero dovuto ricomprare tutti i giochi in loro possesso.
La console è stata venduta fin da subito ad un prezzo elevatissimo (249 euro), nel corso dei mesi il prezzo è stato abbassato fino a toccare gli attuali 159 euro, con dieci giochi inclusi, ma questa mossa è servita a poco perchè PSP Go continua a prendere polvere sugli scaffali, al contrario la PSP Slim vende benissimo in Giappone ed Europa.
Che dire, speriamo che Sony non commetta gli stessi errori con NGP, la nuova console si troverà ad affrontare un concorrente temibile con il Nintendo 3DS e non può essere lanciata sul mercato allo sbaraglio, senza un piano ben preciso.
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