La mania del Giappone è ormai qualche anno che ha invaso anche gli altri stati spaziando nei vari continenti mondiali divorando i giovani ma non solo, della febbre del manga, quella serie di albi a fumetti che aumentano così il numero di pubblicazioni da edicola e da fumetteria che, almeno in Italia erano mercato esclusivo di un numero limitato di edizioni italiane e degli immancabili fumetti con i personaggi nati dalla mente di Walt Disney.
Se in Italia i fumetti arrivano alla serializzazione unica già in volumetti, in Giappone è prassi spingere la pubblicazione prima attraverso delle riviste che mensilmente o settimanalmente pubblicano alcuni capitoli di varie serie manga per poi passare alla proposta in albi come l’abbiamo qui in Italia. Queste riviste si suddividono a seconda dell’argomento predominante dei manga contenuti o al target specifico a cui sono rivolti.
Due tra le più famose sono sicuramente Shounen Magazine della Kodansha e Weekly Shounen Sunday edito dalla Shogakukan, entrambe le riviste rivolte prevalentemente ad un pubblico maschile che preferisce in genere manga d’azione e d’avventura, con protagonisti maschili e spesso caratterizzati da una forma di eroismo particolarmente forte. Basti ricordare che tra le pagine di queste riviste sono nati manga famosissimi giunti anche in Italia come Dragon Ball e One Piece.
Più volte gli eroi divenuti famosi grazie a queste riviste sono poi arrivati in tv con serie animate e trasformati poi in videogiochi, e ciò accadrà di nuovo visto che la Konami ha intenzione di realizzare un picchiaduro per PSP che prenderà il nome di Shounen Fighter, inserendo nel cast di lottatori molti volti noti dei manga serializzati nelle suddette riviste. Avremo quindi per esempio il pugile di Hajime no Ippo e i protagonisti di Inuyasha pronti a combattere tra loro.