Si sa che purtroppo a noi occidentali è precluso gustare alcuni titoli che invece risultano essere anche di grande successo sul mercato originario, ovvero quello giapponese. Molti sono i motivi per i quali purtroppo i giocatori americani ma ancor di più quelli europei non solo non riescono ad ottenere una copia del gioco brillantemente tradotta ed adattata, ma spesso non riescono nemmeno ad averne una tutto sommato comprensibile in lingua inglese.
Uno potrebbe essere la scelta di marketing della casa di sviluppo o del relativo distributore che non decide di puntare anche sul mercato del vecchio continente, spesso perché si seguono i classici pregiudizi e preconcetti secondo i quali a noi andrebbero bene soltanto le avventure e i titoli d’azione, nonché i giochi che seguono saghe lunghe decenni, evitandoci così la possibilità di divertirci con fantastici titoli.
Uno fra questi giochi che non sono mai riusciti a vedere la luce dalle nostre parti ma che invece è riuscito ad ottenere anche un discreto successo in versione Playstation 2 è stato Venus & Braves, un accattivante gioco di ruolo di stampo piuttosto classico votato maggiormente verso quel taglio strategico tanto amato dal pubblico nipponico. Forse proprio questa sua complessità ha pagato la conseguenza di non aver mai visto la luce in altri mercati.
Chissà che qualcosa cambi in futuro, non tanto sull’ormai obsoleta Playstation 2 che ha brillato di luce propria per tanti anni ma che ormai appartiene ad una generazione di console precedente, ma piuttosto sulla PSP, piattaforma comunque della Sony, ben più sfruttata attualmente, che avrà l’onore di ospitare proprio una versione di Venus & Braves che si spera, a questo punto, riuscirà a varcare gli stretti confini orientali.
Hunti 7 Gennaio 2011 il 14:22
Non è una questione di preconcetti ma di realtà.
La colpa è di quei ritardati che comprano 20 milioni di copie di CoD e poi non sanno nemmeno quali sono i videogiochi seri.