Sony è stata la prima, in questa generazione, a credere nelle potenzialità del 3D applicato ai videogiochi. La casa giapponese sta spingendo molto su questo fronte, molti giochi per PlayStation 3 sono compatibili con la visualizzazione 3D, certo non si tratta ancora di uno standard diffuso, ma ci arriveremo, garantito.
Il prossimo passo è quello della realtà virtuale e Sony sta già sperimentando anche in questa direzione, lo scopo è quello di applicare questa tecnologia al mondo dei videogiochi.
I test sembra stiano procedendo bene, al CES di gennaio Sony presenterà un caschetto per la realta’ virtuale compatibile con PlayStation 3. Un bel passo avanti, anche se, probabilmente, è ancora troppo presto per una diffusione capillare della realta’ virtuale.
I giocatori non sembrano disposti ad accogliere molto bene queste tecnologie, anche il 3D sta faticando enormemente a diffondersi tra gli appassionati di videogiochi. Il Nintendo 3DS non vende, mentre i giochi capaci di sfruttare bene la grafica 3D sono ancora pochi, seppur di ottima qualità.
Anche Move e Kinect sono stati accolti in maniera piuttosto tiepida, nonostante il motion controller di Microsoft abbia riscosso un buon successo a livello commerciale, con più di dieci milioni di pezzi venduti in pochi mesi. E vogliamo parlare del putiferio generato dall’innovativo controller del Wii U?
I giocatori hardcore sono tradizionalisti e vogliono sentirsi rassicurati, come potrebbe essere accolta la realtà virtuale dal popolo dei giocatori appassionati? Personalmente non benissimo, credo, già in passato ci sono stati esperimenti simili, ma il fatto di dover indossare un caschetto per giocare non attira gli utenti.
Sicuramente in un futuro più o meno lontano i videogiochi saranno molto, molto diversi da come li conosciamo oggi, secondo AMD per esempio la prossima generazione di console sarà in grado di gestire giochi con una grafica simile a quella del film Avatar.
[via]
dyprex 19 Luglio 2011 il 12:56
“Sony è stata la prima, in questa generazione, a credere nelle potenzialità del 3D applicato ai videogiochi”
scherziamo,vero?
la nintendo lavora al 3d dal virtual boy,gia il gamecube poteva,almeno teoricamente,avere un 3d vero e proprio,e lavora inoltre a 3ds da chissa quanto tempo
ora dire che ps3 è la prima che ci sta pensando mi fa incazzare non poco,dato che finora si parla solo di cloni nintendo(appunto il 3d,poi anche il move,copia del wii mote)
invece,riguardo alla realtà virtuale,credo non avrà troppo successo,ma personalmente…mi intriga…
cosa che sony da tanto non mi faceva piu xD
la possibilità di vedere in prima persona,per davvero,senza quei cavolo di contorni nello schermo mi attira molto,certo però sarebbe piu appropriata nella prossima generazione,dove vi sarà una grafica,si spera,davvero realistica(ai livelli di avatar,appunto)
immagginate un fps giocato così….oppure un semplice gioco sportivo!
a livello di platform la vedo dura,ma si potrebbero comunque fare molte cose…
anche se questa realtà virtuale mi sembra un virtual boy collegabile ad una console sony….originali come sempre!
Davide Leoni 19 Luglio 2011 il 12:57
In questa generazione… Non in assoluto 😉
Francesco 19 Luglio 2011 il 23:29
Dal basso della mia esperienza di utente-a-tempo-perso di videogiochi, felice possessore di una PS3 e di un PC discreto, io penso che il 3d che ci propongono faccia ribrezzo e questo è l’unico motivo per cui non vende. Non è niente di speciale.
Il nintendo 3ds (sempre dal basso della mia esperienza) non l’ho neanche preso in considerazione per l’acquisto, ma è molto personale come scelta, lo ammetto. Quello che invece credo sia meno personale e più “condiviso” dalla comunità, è il fatto che il move per PS3 (che io ho comprato poco fa’) non offre una varietà di giochi tale da invogliare l’acquisto. Chiariamoci: psmove + navigatore per un set di base, poi se uno vuole godersi un po’ killzone3 e socom compra anche il fucile, il tutto per 2 giochi. Aggiungiamo the shoot, mettici qualche gioco sportivo, ma l’esperienza del move è comunque TROPPO limitata al momento, a meno di accontentarsi dei giochi per bambini (e NON parlo di LittleBigPlanet2 che è un capolavoro senza età, ma godibile al 110% con il joypad!) ci credo che non è stato accolto bene! Nutro molta fiducia invece nella realtà virtuale perchè spero verrà sfruttata meglio di tutto quello che ci è stato propinato fin’ora 🙂 le potenzialità ci sono, e non si possono negare (…o si?)