Quando un pezzo da 90 come Howard Stringer, CEO di Sony, rilascia delle dichiarazioni riguardo la guerra delle console di ultima generazione, è praticamente d’obbligo rendere queste ultime note al popolo dei videogiocatori, quasi mai appassionati quanto oggi nel supportare l’una o l’altra piattaforma di gioco.
Anche se l’ultima parola non è stata ancora detta, secondo molti sarebbe Microsoft la perdente di questa acerrima lotta, che quindi si ridurrebbe a PlayStation 3 contro Wii, Sony contro Nintendo. Motivo per il quale, sarebbe legittimo pensare ad un inasprimento dei rapporti tra i due colossi nipponici, un inasprimento che, a tratti, è trapelato dalle ultime parole di Stringer:
Innanzitutto Wii non è più divertente di PS3, è solo diversa. La nostra console è fatta per chi vuole giocare tanto, mentre quella Nintendo è riuscita sapientemente a catturare un target prima coperto da “nostri” giochi, come SingStar. Probabilmente per Wii è stato adottato un migliore sistema di business, in grado di far vendere tantissime console, ma ciò non ci fa paura.
Bluff o “riscaldamento” per una nuova strategia di mercato per Sony? Lo scopriremo presto.