Yves Guillemot, CEO di UbiSoft, ha dichiarato recentemente che l’industria ha necessariamente bisogno di nuove console, le attuali piattaforme infatti sono in commercio da troppo tempo. Mediamente il ciclo vitale di una console è di cinque anni, mentre Xbox 360 e PlayStation 3 sono in commercio da quasi sette.
Secondo Yves questo fattore ha danneggiato l’industria, i produttori infatti non lanciano nuove IP e puntano su sequel e marchi collaudati, aspettando l’arrivo delle nuove piattaforme. Durante il ciclo di vita iniziale di una console i consumatori sono più inclini a sperimentare e puntano maggiormente su nuovi titoli, al contrario durante la fine del ciclo vitale i giocatori stessi richiedono seguiti su seguiti ed acquistano solamente le produzioni più blasonate, ignorando di fatto i titoli più innovativi.
Così si spiegano in effetti le vendite astronomiche di Assassin’s Creed 3 e Call Of Duty Black Ops 2 che hanno macinato milioni di copie, al contrario un titolo Tripla A come Dishonored ha faticato a raggiungere quota 500.000 copie vendute nel mese di lancio. Non a caso UbiSoft ha deciso di puntare fortemente sul Wii U, la casa francese accompagnerà il lancio della nuova console Nintendo con titoli per tutti i gusti come ZombiU, Your Shape Fitness Evolved 2013, Just Dance 4, Rabbids Land ed Assassin’s Creed 3.