Tabula Rasa, uno dei MMORPG più recenti usciti sul mercato ideato niente di meno che da Richard Garriot, è ormai considerato un fallimento.
Questo MMORPG ambientato in un futuro di alieni e viaggi alla velocità della luce è stato sviluppato da NCSoft, gli stessi ragazzi dell’ottimo ed acclamato Guild Wars. Secondo il Korea Times, Tabula Rasa si è dimostrato un vero e proprio disastro finanziario.
Anche il capo di NCSoft ha avuto la sua da dire in merito alla situazione nella quale gli studios si trovano, la dichiarazione dopo il salto!
“A causa di questo deludente risultato, un ridimensionamento degli studi di Austin è inevitabile. Gli studios di Austin avranno aria nuova… Dovrei ammettere che il risultato reale di Tabula Rasa è deludente… Se parliamo dei costi di sviluppo degli ultimi anni, probabilmente non stiamo guadagnando niente dal progetto Tabula Rasa. Questa dovrebbe essere la realtà”.
Così, a sentire Lee Jae-ho, ad Austin cadranno delle teste. Ancora non si sa esattamente chi verrà licenziato, ma è certo che rimarrà un gruppo (ridotto) che si occuperà di mantenere Tabula Rasa. I futuri giochi sviluppati da NCSoft non saranno tuttavia sviluppati ad Austin come progetti separati.
Non tutte le speranze sono perse per questo MMORPG, che almeno all’inizio sembrava essere abbastanza promettente. Lo stesso Lee Jae-ho ha infatti espresso la speranza che Tabula Rasa (con l’appropriato sviluppo e mantenimento) possa un giorno generare guadagno per la compagnia.
In un mondo in cui MMORPG è sinonimo di WoW, non è affatto facile sviluppare un prodotto in grado di rompere l’userbase sempre crescente del gioco di Blizzard. Tabula Rasa è in realtà un buon prodotto dalle idee interessanti, tuttavia è stato rilasciato prima del tempo sul mercato ed è privo di un vero e proprio end-game che porti i giocatori ad avere un reale interesse nel proseguire il gioco una volta raggiunto il level cap.
Questo, più la tariffa mensile da pagare per un gioco che al suo stato attuale non merita un investimento di questo tipo, ha portato a vendite davvero poco soddisfacenti. Basti pensare che, secondo alcune fonti, il gioco ha venduto solamente 23.000 copie nel mese di Dicembre, durante le feste natalizie.
Speriamo che NCSoft (e il buon Garriot) impari dall’errore e possa rimediare presto per offrire qualche nuovo MMORPG fantascientifico, non so voi ma sono un po’ stanco di elfi ed orchi!
Fonte: Kotaku
