Mentre si attende con trepidazione l’E3 di Los Angeles, in programma in California dal 7 al 9 giugno, per vedere meglio in azione il sequel di Oblivion dopo il trailer completo di scene giocate di qualche settimana fa, emergono su internet nuovi interessanti dettagli su Skyrim, il quale, informazione dopo informazione, si preannuncia sempre più interessante.
Come riporta il portale GameTrain, si apprende infatti che il gioco sarà completo di un nuovo sistema magico chiamato Dragon Shouts. Ogni volta che sarà sconfitto un drago, il giocatore ne assorbirà l’anima la quale gli permetterà di poter leggere delle rune altrimenti incomprensibili sparse per le terre della regione di Skyrim.
Una volta decifrate le rune si avrà pieno accesso ai poteri del Dragon Shouts che offriranno la possibilità, ad esempio, di poter usare una forza invisibile che spinga gli avversari oppure di teletrasportarsi ad un altro punto della mappa. Seppur non sia un’indiscrezione al momento confermata, pare che la decifrazione delle rune assomiglierà ad una sorta di puzzle.
Ritorneranno in Skyrim le abilità d’incanto, che potevano essere raggiunte in Oblivion solo dopo aver avuto accesso alla Gilda dei Maghi. L’Incanto permetterà di plasmare le armi in proprio possesso con una caratteristica magica a piacimento (danno da fuoco, da gelo e così via), inoltre si potranno guadagnare capacità speciali come l’invisibilità o la possibilità di respirare sott’acqua. Si potranno incantare anche accessori come scudi o collane.
Infine, arrivano ulteriori dettagli anche sul sistema radiale che gestirà la narrazione ed i rapporti con i personaggi non giocanti. Sostanzialmente si tratta di una variabile dipendente dallo stile di gioco dell’utente. In pratica tutte le azioni in Skyrim avranno un effetto diretto sia sulla popolazione sia sull’ambiente. L’intelligenza artificiale radiale fornirà al giocatore le quest più adatte al suo comportamento (per intendere, un personaggio malvagio difficilmente vedrà una mamma chiedergli di andare alla ricerca della propria figlia dispersa nelle caverne fuori città) in modo da offrirgli il miglior livello di punti esperienza. L’obiettivo è infatti quello di rendere la partita di ogni giocatore letteralmente unica.
The Elder Scrolls V: Skyrim è atteso per l’11 novembre su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.
