Il futuro di EA MMA si prospetta piuttosto nebuloso e secondo le ultime indiscrezioni Electronic Arts potrebbe cancellare lo sviluppo del secondo episodio, bloccando così la crescita del brand. Il problema nasce dal fatto che il gioco possiede la licenza della Strikeforce, federazione recentemente rilevata dalla UFC e non è chiaro se questo comporterà dei problemi per quanto riguarda i lottatori sotto contratto, lottatori per i quali Electronic Arts possiede i diritti di sfruttamento.
Un EA MMA privo di licenze ufficiali di un certo peso potrebbe rivelarsi un flop a livello commerciale, consideriamo infatti che il primo episodio, uscito a settembre, non ha riscosso il successo sperato, nonostante la presenza di lottatori di un certo calibro, come Randy Couture e Bob Sapp.
Il futuro di EA MMA è appeso ad un filo, si attendono decisioni da parte del publisher già nelle prossime ore. EA MMA 2 non è ancora entrato in fase di sviluppo, ma gli autori di Fight Night Champion avevano assicurato pochi giorni fa di avere moltissime idee in cantiere, evidentemente lo sviluppo concettuale è iniziato già da molti mesi.
La UFC possiede già il suo gioco ufficiale, UFC Undisputed, sviluppato da THQ, le due società hanno recentemente rinnovato il loro accordo, valido fino al 2018, Electronic Arts è tagliata fuori dai giochi e non potrà sviluppare prodotti con licenza ufficiale Ultimate Fighting Championship per almeno altri sette anni. La casa di Riccitiello aveva dimostrato di credere molto nelle potenzialità di questo nuovo brand, nonostante i pessimi risultati di vendita fatti registrare dal primo episodio, passato praticamente inosservato in Europa e negli Stati Uniti.
Da parte nostra ci auguriamo che Electronic Arts riesca a mantenere in vita la serie, EA MMA aveva delle buone idee e nel complesso si è rivelato un ottimo picchiaduro, anche se, inutile negarlo, la mancanza di licenze prestigiose ha tagliato le gambe al gioco.
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