Battlefield 1 continua a tenere incollati agli schermi tantissimi appassionati grazie a un sapiente programma di contenuti aggiuntivi che rende il gioco sempre vivo e pieno di spunti. Dopo il primo DLC compreso nel season pass, They Shall Not Pass, a settembre toccherà a In The Name of The Tsar a prendere le redini del gioco uscito nel 2016.
I ragazzi di DICE hanno rivelato particolari gustosi sul nuovo pack durante l’E3 2017, dove il gioco prodotto da Electronic Arts si è reso protagonista con diverse iniziative e incontri con gli appassionati davvero coinvolgenti. Ebbene, quello di cui si vociferava da alcune settimane alla fine ha trovato conferma: i giocatori potranno trovare finalmente le cosiddette “specializzazioni”, un modo concreto per adattare l’esperienza di gioco al proprio stile di combattimento.
Va sottolineato che ciò non comporterà alcun potenziamento (o depotenziamento) delle armi a disposizione; su Reddit è arrivata la conferma di quest’altro punto focale, considerato anche che dopo diverse settimane di lavoro minuzioso e la finale rimozione del power up del 15% alla baionetta si è trovato un equilibrio che sembra accontentare la stragrande maggioranza dei giocatori.
Arriveranno, questo sì, piccole modifiche in relazione alla Specializzazione scelta: ad esempio ci saranno più munizioni per la classe Supporto o verrà aumentata la velocità d’esecuzione per chi sceglierà invece la classe Assalto. Insomma, modifiche funzionali che non stravolgeranno dinamiche di gioco consolidate e che hanno decretato il successo di Battlefield 1.