Fez, tra 2D e 3D

di Redazione Commenta

Di giochi strambi ormai ne escono parecchi ma alcuni riescono a proporre nuovi concetti di gioco che portano per fortuna una ventata di aria fresca tra una riproposta e l’altra di grandi titoli e di videogiochi che non portano nulla di nuovo sul mercato. Durante la recente fiera GDC è stato presentato lo stranissimo gioco chiamato Fez della IGF Pavilion che già in passato, come etichetta indipendente si era fatta notare per titoli decisamente particolari.

Fez è il copricapo che indossa il nostro piccolo alter ego fatto di pixel che non saprei in che altro modo definirlo visto che si tratta di un tesserino non identificato che come unico accessorio ha questo buffo cappellino. Il suo scopo è quello di portare una terza dimensione al suo mondo che noi esploreremo attraverso questo platform in vecchio stile 2D.


La particolarità di questo titolo è che il mondo in 2D possiamo ruotarlo come ci pare e piace rivelando così degli angoli nuovi da esplorare per far avanzare il nostro buffo alter ego virtuale. Non sarà sempre possibile ruotare il mondo visto che dev’esserci comunque qualcosa di solido sotto il nostro personaggio e non possiamo andare a sbattere contro oggetti o muri. Visto il tipo di gioco è stata scelta una grafica che ricorda addirittura i titoli per le console a 8 bit , evocativi ma affascinanti.

La cosa che stupisce in questo titolo che ci proietta prepotentemente nelle vecchie generazioni di console, è la grande espressività che è stata donata al piccolo tesserino che dovremo guidare, infatti la sua faccia cambierà tono a seconda delle rotazioni e dei movimenti che gli faremo fare, tradendo l’atmosfera antichissima del titolo in qualcosa di assolutamente attuale. Torneremo a parlare quando se ne saprà di più.

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