L’universo dei picchiaduro si è evoluto moltissimo dall’inizio della sua storia. Basta ricordare quello che poteva essere considerato il genere per eccellenza, il picchiaduro a scorrimento che è stato quasi totalmente sostituito da quello ad incontri che nel tempo si è modernizzato a tal punto che ormai tutti i giochi sono dotati di una spettacolare grafica in 3D, ma per gli appassionati dello stile retrò c’è ancora qualche perla in giro.
Infatti come i cari vecchi primi capitoli di Street Fighters o ancora la rivoluzionaria ed affollata saga di King of Fighters insegnano, un bel picchiaduro in 2D può fare la differenza e divertire tantissimo esattamente come quelli dotati di terza dimensione o forse anche di più rendendo gli incontri maggiormente rivolti alla strategia e alla freneticità senza controllare direzioni ambigue e schivate approfittando della profondità dello stage.
Uno degli esponenti classici del picchiaduro in 2D è la serie di Guilty Gear che in occasione dell’ingresso su Xbox 360, sceglie uno stile differente, infatti Guilty Gear 2: Overture può essere considerato una sorta di action game in terza persona con elementi da strategico in tempo reale. Interessante questa scelta da parte dei programmatori che hanno svecchiato un titolo ormai appartenente alla storia del genere, infarcendolo comunque di volti noti per i fan della saga.
Approfittando di questo cambio di rotta, Guilty Gear 2: Overture ha dotato i protagonisti del gioco di attacchi che maggiormente possono rivolgersi ad un action game abbandonando un po’ gli attacchi classici da picchiaduro. Dovremo riempire una barra di mana per effettuare attacchi più intensi e letali e i combattimenti saranno gestiti strategicamente visto che a vincere la battaglia sarà non solo chi ha più energia, ma anche chi ha accumulato più punti colpendo il nemico. Restiamo in attesa di nuovi dettagli.
