Il modo attuale di intendere il gioco per console dona sicuramente tante soddisfazioni agli utenti di primo pelo che trovano sui propri gioiellini delle collezioni di titoli appartenenti ai generi più disparati, pronti a divertire e a rendere piacevoli pomeriggi e serate da soli o in compagnia. Chi invece ha qualche anno di carriera videoludica in più forse soffre un po’ per la malinconia provocata dall’assenza di alcuni generi spariti nel nulla.
Uno di questi è sicuramente quello delle avventure grafiche, un filone che riguardava dei titoli che ben poco hanno a che fare con gli appassionati dell’azione pura che ricercano nei picchiaduro e negli sparatutto di stampo prettamente arcade tanta buona dose di intrattenimenti, ma che riuscivano a solleticare la curiosità e la voglia di mettersi alla prova di alcuni giocatori. Tra questi titoli ne figurava uno che diede vita ad una saga molto ricercata.
Bando a quelli che utilizzavano della sana ironia per intrattenere tra un enigma e l’altro, come la fortunatissima serie di Monkey Island o la pittoresca saga di Broken Sword che tanti ammiratori si ritrova al suo seguito, ma piuttosto un gioco che metteva ambientazioni sfolgoranti e tanto arrovellante uso della materia grigia come elemento unico di interesse. Il titolo del gioco è Myst, un vero classico che i cultori del genere ben conoscono.
Non tiriamo in ballo nuovamente questa saga per un nuovo capitolo in via di sviluppo, ma piuttosto per una decisione in effetti molto particolare. Pare infatti che sia già in fase di lavorazione un film che sia ispirato proprio all’universo di Myst. La trama vede al centro dell’attenzione una civiltà che ha il potere di viaggiare attraverso vari mondi, ma nient’altro è stato ancora rivelato. La curiosità di certo è stata stuzzicata, vedremo come utilizzeranno quest’occasione Roserock Films e Gran Via Productions che si stanno occupando del progetto.