E’ ormai un dato di fatto che, dopo l’avvento di un gioco goloso e d’atmosfera come Resident Evil, con le sue ambientazioni evocative, con la sua azione di gioco praticamente perfetta e con le sue orde di zombie aggressivi da far fuori il prima possibile, il popolo videoludico si sia letteralmente innamorato del genere dei survival horror, diventando quasi assuefatto alle mille situazioni pericolose ed inquietanti proposte da questo filone.
Dai già citati gruppi di zombie di varia specie pronti a divorarci pian piano fino alle temibili creature che troviamo in edifici abbandonati, da spettri evanescenti che possono farci morire di paura fino a spiriti legati ad antiche profezie, il mondo dei survival horror è ormai molto popoloso, ma negli ultimi mesi un nuovo titolo, onestamente più votato verso il filone action, ha dato uno scossone a questo genere. Si tratta di Dead Island.
Se ne era parlato tanto prima del suo arrivo sugli scaffali dei negozi e grazie alla succulenta prospettiva di avere tra le mani un titolo davvero interessante, il gioco è riuscito ad ottenere un successo oltre ogni aspettativa. Grazie anche al nuovo DLC chiamato Bloodbath Arena in cui vedersela con gli zombie in quattro location differenti, Dead Island ha raggiunto addirittura i tre milioni di copie vendute in tutto il mondo dal momento della sua uscita.
Uno stile di gioco che soddisfa i palati orientali ed eccita quelli occidentali, non poteva che avere un enorme successo di vendita ed effettivamente la Deep Silver ha potuto confermare questo trend positivo che ha ovviamente avuto un’impennata proprio nel periodo festivo visto che probabilmente molti giocatori che non l’avevano ancora acquistato, l’hanno trovato sotto l’albero per la loro immensa gioia. Chissà se Dead Island non riuscirà a raggiungere vette ancora più alte di vendita?
