Se pensiamo ai giochi di ruolo ci vengono subito in mente alcuni titoli in particolare che nel corso degli anni non hanno potuto far altro che entrare direttamente nel cuore dei fans, impazziti per le varie caratteristiche genuine e godibilissime di cui potevano vantarsi. Molti tra queste fanno parte tutti della stessa famiglia avendo una mamma in comune che, e gli amanti dei giochi di ruolo ben la conosceranno, si tratta della tanto celebre Square-Enix.
Chi può dire di non aver mai aspettato con tanta ansia un nuovo capitolo della saga di Final Fantasy per ogni console posseduta, andando ad attendere un episodio nuovo di zecca pieno di elementi innovativi che andavano dalla cricca di personaggi che componevano il party da combattimento fino alla struttura per aumentare di livello ed imparare nuove abilità da utilizzare in battaglia, oppure uno spin-off valido però quando un capitolo ufficiale?
E chi può dire di non essere rimasto ammaliato dal mondo incantato che abbiamo avuto la possibilità di conoscere con Kingdom Hearts, un vero e proprio miscuglio ben riuscito tra l’universo di Final Fantasy, per l’appunto, e quello più fatato e bambinesco della Disney? Insomma dei veri e proprio grandi classici che ancora oggi fanno parlare di sé. Ma se il mondo dei giochi di ruolo qui è ancora visto in modo strano, in Giappone è un filone molto amato e seguito.
Molti sono infatti i titoli appartenenti a questo settore e tra i meglio riusciti ma di stampo strategico, arrivati qui in Italia, c’è senza dubbio la saga di Disgaea, con il suo look che strizza l’occhio ai manga ed un meccanismo di gioco divertentissimo. Di recente la Nippon Ichi ha reso noto che nell’ultimo anno fiscale, questo suo gioiellino ha venduto la bellezza di un milione e seicentomila copie, un grandissimo risultato per una compagnia che lo merita senza dubbio.