Si tratta sicuramente di uno dei giochi che sono stati attesi con più trepidazione da quel gran numero di appassionati di videogiochi che vivono in Europa, estenuati dai continui ritardi a cui sono soggetti i nuovi titoli e ai tempi bliblici che sono obbligati ad attendere per poter mettere le mani su delle vere e proprie perle che non riescono quasi mai ad ottenere un’uscita in contemporanea in tutto il mondo nonostane le preghiere fatte ormai da tempo.
Si tratta del tredicesimo capitolo di una delle saghe più amate dal popolo videoludico, una di quelle che non si dimenticano facilmente e che, beneficiando del forte ascendente che c’è sul pubblico internazionale, è riuscita a raggiungere, per l’appunto, quota tredici titoli ufficiali giù pubblicati, senza contare tutta la sfilza di spin off e titoli paralleli che hanno visto la luce finora, andando a moltiplicarsi sulle console del presente e del passato.
Avrete ovviamente capito che si parla di Final Fantasy XIII, quella che può essere considerata come la tredicesima gallina dalle uova d’oro della Square-Enix che è finalmente sbarcata anche qui da noi dopo averci fatto attendere circa tre mesi di differita dal lancio giapponese. Molto si è detto e si è scritto su questo titolo, nel bene e nel male, tra chi elogiava il nuovo universo presentato e chi invece si aspettava qualcosa di più da un gioco di questa portata.
Fatto sta che, conti alla mano, la Square-Enix non si può sentire affatto totalmente insoddisfatta visto che ad oggi, il gioco ha toccato, in tutto il mondo, la punta di circa 5 milioni di copie vendute, considerando i quasi due milioni già acquistati in Giappone dalla sua uscita ad oggi, entrando tra i primi 5 giochi con le maggiori vendite del 2009 nonostante l’uscita a dicembre e i circa 3 milioni venduti tra Europa ed America. Un bel traguardo quindi, e chissà che le cose non migliorino ancora.
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