Abbiamo più volte parlato di lui tessendo le lodi al suo genio che più volte ha dimostrato innalzandosi dalla massa di creatori di videogames grazie ad alcune specifiche trovate davvero originali inserite nei suoi titoli che spesso si discostano totalmente dal panorama piuttosto piatto che racchiude una certa nicchia di giochi disponibili per console. Una vera ventata d’aria fresca che può non piacere a tutti, ma che innegabilmente stupisce.
I lavori di cui parliamo appartengono a Suda51, un personaggio davvero eclettico che abbiamo apprezzato sulle passate generazioni di console grazie a progetti come Killer7 ma che ancora oggi abbiamo il piacere di ospitare sulle nostre macchine da gioco con alcuni titoli davvero interessanti e con nuovi progetti all’orizzonte come l’attesissimo gioco horror creato in collaborazione con Shinji Mikami, l’apprezzato papà della saga di Resident Evil.
Suda51 ha di certo delle idee brillanti per la realizzazione dei suoi lavori, ma sarà effettivamente tutta farina del suo sacco? Sicuramente è il suo estro a creare le perle che noi tutti conosciamo, ma com’è logico, anche lui ha delle fonti di ispirazione e, secondo alcune recenti interviste, è venuto fuori che uno dei suoi miti è Quentin Tarantino, l’apprezzato regista di capolavori come la saga di Kill Bill e il mai dimenticato Pulp Fiction.
Facendo degli esempi pratici, Suda51 ha confessato di aver amato molto Dal Tramonto all’alba del suo ammirato regista e che una scena in particolare ha permesso la creazione di un edificio in No More Heroes. Infatti un motel che appare nelle prime scene della pellicola, ha ispirato Suda51 ad inserire una costruzione simile in uno dei suoi giochi più riusciti. Scommettiamo che ora i fans incalliti dei due maestri lavoreranno per scoprire le similitudini tra i giochi di uno e i film dell’altro?
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