E’ sicuramente la compagnia di sviluppo più amata da quella fetta di giocatori occidentali che impazziscono per i giochi di ruolo, sia per quelli più orientati verso la tradizione giapponese, comprensivi quindi di una buona dose di riflessione necessaria per completare l’avventura e soprattutto dei terribili attacchi casuali e menu spesso complicati, sia quelli più improntati verso l’azione pura, tanto da trasformare il tutto quasi in un adventure game.
Si tratta della Square-Enix, la grandissima compagnia che si è fatta amare anche in territori nostrani dopo l’esplosione in Giappone, grazie ad una serie di giochi adatti a tutti i tipi di culture, prodotti che possiedono l’abilità di accontentare gli esigenti palati orientali, ed anche i nostri più abituati ad altri tipi di meccaniche di gioco. Il suo cavallo di battaglia lo conosciamo tutti, Final Fantasy, di cui si aspetta con ansia il tredicesimo capitolo, anche se ci toccherà attendere marzo dell’anno nuovo.
La grande casa di sviluppo è quindi famosa per i suoi annunci relativi ai nuovi giochi che di volta in volta vengono lanciati sul mercato, mandando in estasi i fans con filmati ed immagini di ogni tipo, nonché dettagli sui personaggi e lo stile di gioco, ma a quanto pare il boss della Square-Enix che risponde al nome di Yoichi Wada, ha reso noto il suo pensiero riguardo il futuro dei giochi su supporto magnetico che conosciamo oggi, decretandone la fine.
Secondo il capo della Square-Enix infatti, i giochi come li intendiamo oggi, in una decina d’anni spariranno e verranno sostituiti da versioni da scaricare online, incrementando il mercato virtuale ed aumentando i server dedicati ai giochi stessi. Questo pensiero si basa purtroppo sulla crisi che l’industria del videogioco sta passando da un bel po’, con un numero sempre inferiore di copie vendute per ogni gioco e difficoltà ad imporsi sul mercato. Che il signor Wada abbia ragione?
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