La grande casa di sviluppo, colosso giapponese del mondo dei videogiochi denominata Nintendo, ha negli anni disseminato durante la sua florida e salda carriera, una serie di perle che gli appassionati di videogames ben conoscono, continuando imperterrita il suo cammino attraversando incessantemente le generazioni di console che si sono avvicendate nelle varie ere videoludiche, riportando sempre alla ribalta i personaggi appartenenti ai suoi titoli di punta.
Tutti conoscono Mario, la mascotte del marchio, il baffuto idraulico che da anni saltella sulle nostre console, spesso tentando di trarre in salvo la sua adorata principessa Peach, gentile donzella dalla pelle perfetta, dai biondi e lunghi capelli e dotata di due occhini che farebbero innamorare ogni personaggi di sesso maschile inventato dalla Nintendo. Ma bisogna ricordare che non c’è soltanto Peach nella collezione di principesse create dalla grande N.
Infatti un’altra damigella costantemente in pericolo all’interno di uno dei giochi ormai di culto partoriti dalla Nintendo è Zelda, la ragazza di stirpe reale che da il nome alla serie di giochi di ruolo che tanto fa impazzire ogni fan della casa di sviluppo. Nei vari titoli che compongono la serie abbiamo sempre guidato Link, un prode combattente che abbiamo accompagnato sia da fanciullo sia nell’età adulta attraverso i vari giochi che tanto abbiamo adorato.
Ma nell’ultima avventura d Zelda, ovvero Spirit Tracks già disponibile per Nintendo DS, abbiamo avuto il piacere di guidare anche la principessa Zelda in formato fantasma. Questa scelta, oltre che per esigenze di trama, secondo indiscrezioni del grande Eiji Aonuma, pare che sia stata effettuata per soddisfare il desiderio di prendere il comando di Zelda ma anche quello di non dover animare il suo solito abito. Problema non da poco sarebbe stato animare una gonna in un gioco d’azione, risolto appunto trasformando la principessa in fantasma. Che furbi!