Recentemente la nota software house francese Ubisoft ha rilasciato alcuni interessanti dettagli sul nuovo capitolo in via di sviluppo ambientato nella Francia rivoluzionaria di fine ‘700, Assassin’s Creed Unity. Lesley Phord-Toy, produttrice di Assassin’s Creed Unity, ha confermato che nel nuovo capitolo della saga non ci sarà traccia del gameplay navale e ha rivelato alcune informazioni sul sistema di movimento, profondamente incentrato sul Parkour.
“Non ci sarà alcun gameplay navale” ha spiegato Phord-Toy “Questa scelta è alla base dell’idea di portare Assassin’s Creed in una nuova generazione. Volevamo dare ai giocatori più scelte. Prima c’erano due sistemi: arrampicata e corsa libera. Abbiamo deciso di combinarli così che ci si possa sentire davvero come nel parkour. Questi cambiamenti rendono il gioco più moderno e offrono agli utenti più libertà. È un open-world e quindi dobbiamo trattarlo come tale.”
Altri dettagli sono stati rivelati a proposito della personalizzazione del personaggio e delle armi. A quanto pare, in questo capitolo la personalizzazione costituirà uno dei punti focali e sarà necessaria anche una certa dose di strategia nel personalizzare il proprio personaggio, con un adeguato equipaggiamento. Ecco quanto dichiarato dal creative producer Alex Amancio:
“Quest’anno introdurremo un sistema di personalizzazione delle armi molto profondo che riguarderà Arno e la sua avventura. Armi e attrezzature hanno un impatto deciso sul gameplay e il giocatore sentirà l’esigenza di personalizzare il suo Arno. Ovviamente, il valore monetario di una divisa sarà legato alla sua rarità e funzionalità in gioco. Come naturale conseguenza, il sistema economico sarà una parte integrante dell’esperienza in Unity”.
E’ stata infine confermata l’assenza di sezioni di spostamento a cavallo all’interno della città di Parigi, a causa dell’elevata densità di personaggi su schermo.