Frank Gibeau, CEO di EA Games, ha rilasciato una intervista a GamesIndustry.biz, durante la lunga chiacchierata con i ragazzi del sito, Gibeau ha parlato del futuro dei giochi free-to-play.
Secondo Frank, i giochi F2P ricopriranno un ruolo sempre più importante in futuro, questo non vuol dire che sostituiranno il modello di business classico, basato sulla vendita dei giochi, tuttavia si tratta di un mercato in continua espansion e già molto redditizio.
Il costo di un gioco free-to-play è immensamente inferiore rispetto a quello di un prodotto AAA per PC e console, i guadagni però sono notevoli, considerando che spesso e volentieri gli oggetti aggiuntivi costano solo una manciata di centesimi.
Sono milioni gli utenti disposti a spendere denaro reale per acquistare armi aggiuntive, oggetti speciali o bonus particolari. Il rischio è che i produttori si facciano prendere la mano, creando giochi sempre più difficili che “spingano” il giocatore ad acquistare necessariamente contenuti aggiuntivi pur di poter vincere.
In ogni caso, i giochi free-to-play stanno riscuotendo un buon successo, tantissimi titoli saranno nuovamente disponibili in formato F2P, pensiamo a Age Of Conan, Hellgate London, APB Reloaded, Team Fortress 2 e City Of Heroes, solo per citarne alcuni. Ci saranno poi anche progetti originali basati su IP famosissime, Gibeau fa l’esempio di Battlefield F2P (ovviamente di Electronic Arts), io aggiungo Arma 2 Free, ma in futuro sicuramente altri brand avranno una versione free-to-play, anche Activision sta pensando ad uno spin-off di Call Of Duty da distribuire gratuitamente.
I giochi F2P riscuotono successo ovunque, in particolare spopolano in paesi come Brasile, India, Cina, Ucraina, paesi dove la cultura del videogioco è inesistente, le persone semplicemente non possono permettersi di spendere soldi per console e giochi, mentre praticamente tutti hanno un PC in casa, ed il costo dei giochi free-to-play è praticamente nullo, cosa che li rende accessibile a gran parte della popolazione mondiale.
