Se in Ubisoft tutto tace ci pensa l’ESRB, l’ente statunitense per la classificazione dei contenuti nei videogiochi, a rivelare i primi dettagli sul gameplay di I Am Alive, action in terza persona ambientato in un mondo post-apocalittico in lavorazione su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.
Innanzitutto, il gioco viene classificato come un prodotto ricco di violenza intensa, temi sessuali ed un linguaggio forte, cose che gli affibbiano l’etichetta di titolo dedicato esclusivamente ad un pubblico maturo. Poi, ecco i dettagli sul gameplay, che pare già adesso molto interessante.
Come si legge nella descrizione fornita da ESRB, I Am Alive è un “gioco d’azione in cui i giocatori assumono il ruolo di un uomo che deve trovare la sua famiglia in un mondo post-apocalittico. Da una prospettiva in terza persona, i giocatori possono muoversi attraverso le rovine della città e usare un machete per uccidere i nemici umani tramite uno stile di combattimento in mischia“.
Si aggiunge che: “Le battaglie sono accompagnate da suoni realistici donati da spari, spadate e grida di dolore; dai personaggio emergono brevi schizzi di sangue quando vengono ed i giocatori hanno la possibilità di uccidere o colpire i nemici feriti tramite mosse finali (come un taglio della gola). Queste scene sono evidenziate da riprese con angolazioni in primo piano e dalla presenza di QTE”.
Nel corso dell’avventura i giocatori incontreranno delle donne che potranno essere salvate dai nemici nelle vicinanze, che si rendono a volte colpevoli di maltrattamenti sessuali, anche con riferimenti impliciti ma piuttosto chiari nei dialoghi. Questi avranno contenuti generalmente molto forti, zeppi di parole volgari ma comunque mai, almeno secondo quanto si legge sul sito dell’ESRB, fuori contesto, in grado dunque di rappresentare al meglio la difficile situazione scaturita dal terremoto che ha quasi raso al suolo Chicago, città nella quale sono narrate le vicende.
Speriamo dunque di poterlo vedere presto in azione, e magari scoprire una data di uscita.